Passa ai contenuti principali

PRIMA E DOPO

In ogni guerra, la prima vittima è la verità. Ma nel caso del conflitto israelo-palestinese, la verità è stata giustiziata, sepolta e riesumata a comando. Una delle narrazioni più tossiche – ripetuta come un mantra nelle piazze, nei talk show e nelle università – è questa: “I palestinesi sono i veri abitanti originari della Palestina. Gli ebrei sono arrivati dopo, da fuori.” Falso. Clamorosamente, storicamente, documentabilmente falso. Vediamo i fatti. Con nomi, date e fonti. Non con slogan da corteo. Gli ebrei in Israele: 3.000 anni prima del “Palestinese” Il popolo ebraico nasce nella regione di Canaan-l’attuale Israele e Territori circostanti – già nel XII secolo a.C. Lì si formano i regni di Israele e Giuda, con capitale a Gerusalemme. Re Davide, Salomone, i profeti biblici, il Tempio di Gerusalemme: tutto accade lì. Non a Damasco. Non al Cairo. Non a Istanbul. Lì. La Torah e l’identità ebraica non nascono in esilio: nascono in patria. Quella terra non è un luogo simbolico: è l’origine geografica e spirituale degli ebrei. La Palestina? Un’invenzione imperiale Nel 135 d.C., dopo la rivolta di Bar Kochba, l’imperatore romano Adriano cambia il nome della provincia da “Giudea” a “Syria Palaestina”, per cancellare la memoria ebraica e umiliare i vinti. Il termine “Palestina” è quindi: una denominazione imposta dall’oppressore, non dal popolo locale, ispirata ai Filistei (popolo del mare, scomparso 700 anni prima), mai usato dagli arabi per definirsi “palestinesi” fino al Novecento. Fino a tardi, perfino gli arabi locali usavano il termine “filastin” per indicare una regione sotto dominio ottomano o britannico, non una nazione autonoma. E gli arabi? Arrivano dopo Gli arabi – etnicamente e culturalmente -non erano presenti nella Palestina antica. Arrivano nella regione solo nel VII secolo d.C., con la conquista islamica del Califfato Rashidun, dopo la morte di Maometto. Ciò significa: 1700 anni dopo la nascita dell’ebraismo nella regione. Durante i secoli successivi: la regione è governata da potenze straniere: omayyadi, abbasidi, crociati, mamelucchi, ottomani, gli arabi si mescolano con popolazioni locali, ma non formano mai uno Stato chiamato “Palestina”, la popolazione è eterogenea: musulmani, cristiani, ebrei -tutti sudditi imperiali. Non esiste un regno, uno Stato, una monarchia o una repubblica chiamata “Palestina” prima del 1988 (quando Arafat lo proclama unilaterale). Nemmeno sotto il dominio arabo o ottomano. L’identità palestinese è moderna La definizione di “popolo palestinese” emerge nel XX secolo, in risposta a due fattori: Il sionismo: il ritorno degli ebrei in Terra d’Israele con ondate migratorie (Aliyot) tra il 1882 e il 1948. Il colonialismo britannico: che usa il termine “Palestina” per designare il Mandato su una regione precedentemente ottomana. Il concetto moderno di “popolo palestinese” come entità nazionale distinta nasce solo nel secondo dopoguerra, con la fondazione dell’OLP nel 1964. Ma attenzione: fino agli anni ‘50–60, molti arabi locali si definivano semplicemente “arabi”, non “palestinesi”. Al contrario, perfino i giornali ebraici sotto il Mandato si chiamavano “Palestine Post”, e i passaporti britannici con scritto “Palestinian” erano spesso rilasciati a ebrei. Quindi, chi c’era prima? Gli ebrei vivono nella Terra d’Israele da oltre 3.000 anni. Sono stati espulsi, perseguitati e sterminati, ma mai sradicati del tutto. Gli arabi arrivano con le conquiste islamiche nel VII secolo. La definizione di “popolo palestinese” nasce in risposta politica al sionismo, non prima. I documenti parlano chiaro. Chi mente lo fa per costruire una narrazione tossica che nega al popolo ebraico la sua storia, la sua patria e la sua dignità. Oggi quella menzogna uccide Oggi, questa falsificazione storica è usata come pretesto ideologico per: negare il diritto di Israele a esistere, giustificare massacri come quello del 7 ottobre, riscrivere la storia a colpi di slogan e cartelli. Ma la storia è più testarda della propaganda. E a chi dice che “i palestinesi c’erano prima degli ebrei”, va risposto così: I palestinesi sono arrivati dopo. La Palestina era già Israele. Non ve lo dice la politica. Ve lo dicono i secoli.

Commenti

Post popolari in questo blog

Vincenzo

“Scrisse, scriveva, ritenne fin da ragazzo che fosse meglio osservare il mondo attraverso la scrittura. Poi, più grande, lesse le emozioni della vita posandole su un foglio di carta: non sa ancora se fu un errore ma comincia a nutrire seri dubbi sulle sue scelte."  Non c’è più tempo si è detto e il tempo è volato via. Sono rimaste solo queste parole come cornice ad un uomo sconosciuto che non è mai riuscito a incontrare se stesso. Pensò che almeno qui lei capisse, continuò a crederlo contro qualunque evidenza. Che qui fosse finalmente diverso e senza fine, che qui fosse essenza vera e che solo questo importasse. Scrive ancora di tanto in tanto, poi socchiude gli occhi e guarda lontano ma non riesce più a scrivere quel che vede. Vincenzo voleva scrivere fin da ragazzino, gli piaceva l’idea del foglio, della penna e del pensiero che vi si fermava sopra. A lungo credette che anche il più piccolo evento serbasse in sè l’idea della vita e dei suoi misteri: scriverne era una magnifica a...

Incapace

Non sono mai stato capace di indirizzare le mie forze, i miei istinti verso qualcosa di concreto, qualcosa che mi potesse salvare veramente dall'erosione esistenziale che già cominciava a sgretolarmi a 20 anni! Uno sciocco dalla sintassi esemplare! Un nullafacente dalla cultura esplosiva e dalla capacità fortissima di non tenere niente di solido tra le mani.

Domani

Io guardo il cielo sopra di me e voglio aspettare che questa sera smaltata e sensuale si spenga e mi lasci il tempo di capire e giudicare. La mia vita dorme nell’altra stanza, qui si sente solo il ronzio del ventilatore di raffreddamento del Pc. Silenzio, che meraviglia, così sembra tutto lontano. Anche la rabbia politica e quella esistenziale. E’ il senso della vita che mi sfugge o forse non la so raccontare? Domani mi impegnerò, domani quando questo silenzio imbarazzante sarà terminato.