La UE è uno schifo vergognoso e una dittatura sempre più stringente sul collo di ciascuno di noi. Essa non è nemmeno lontana parente del sogno europeo ideale degli anni 50- 60 col contributo intellettuale dell'Italia; questa Europa di Bruxelles è un mostro alieno avulso dagli interessi e le necessità del popolo ma strumento potente di élites estranee a qualsivoglia nostra necessità. Però questa ameba soffocante viene esaltata e spacciata per l'unica nostra salvezza con un martellamento continuo.
“Scrisse, scriveva, ritenne fin da ragazzo che fosse meglio osservare il mondo attraverso la scrittura. Poi, più grande, lesse le emozioni della vita posandole su un foglio di carta: non sa ancora se fu un errore ma comincia a nutrire seri dubbi sulle sue scelte." Non c’è più tempo si è detto e il tempo è volato via. Sono rimaste solo queste parole come cornice ad un uomo sconosciuto che non è mai riuscito a incontrare se stesso. Pensò che almeno qui lei capisse, continuò a crederlo contro qualunque evidenza. Che qui fosse finalmente diverso e senza fine, che qui fosse essenza vera e che solo questo importasse. Scrive ancora di tanto in tanto, poi socchiude gli occhi e guarda lontano ma non riesce più a scrivere quel che vede. Vincenzo voleva scrivere fin da ragazzino, gli piaceva l’idea del foglio, della penna e del pensiero che vi si fermava sopra. A lungo credette che anche il più piccolo evento serbasse in sè l’idea della vita e dei suoi misteri: scriverne era una magnifica a...

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L'autore del blog è andato via per sempre.