venerdì 19 marzo 2021

I PERCORSI COMPIUTI -

Ho riflettuto a lungo sulla mia vita e sui percorsi compiuti: ad un certo punto ho avuto la sensazione che il tempo si fosse dilatato e, con esso, anche le alternative possibili. Ma non è così, non può essere così, appena esci dalla rada devi confrontarti con la possibilità di una tempesta o di un uragano. Quello che riuscirò a scrivere sarà la cronaca di un sogno a mezzaria fra questa stagione e l’altra che ho intravisto dentro la luce di un tramonto. C’è una realtà che conosco bene: stare da soli può uccidere; può lasciarti svuotato come una buccia che si sostiene per caso finchè un colpo di vento più forte la fa cadere e ne mostra tutta l’intrinseca debolezza.

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